domenica 24 maggio 2009
DISINTOSSICAZIONE
lunedì 18 maggio 2009
VIVI IN ARMONIA CON TE STESSO
“Desiderata va serenamente in
mezzo al rumore e alla fretta del mondo e ricorda quanta pace ci puo’ essere nel
silenzio”
Evita le persone prepotenti e aggressive, esse sono un tormento per lo spirito. Se ti paragoni agli altri, puoi diventare vanitoso e aspro, perche’ sempre ci saranno persone superiori e inferiori a te. Rallegrati dei tuoi risultati come dei tuoi progetti. Mantieniti interessato alla tua professione benche’ umile: e’ un vero tesoro nelle vicende mutevoli del tempo.
Sii prudente nei tuoi affari poiche’ il mondo e’ pieno di inganni ma cio’ non ti impedisca di vedere quanto c’e’ di buono: molte persone lottano per altri ideali e dappertutto la vita e’ piena di eroismo. Sii te stesso. Specialmente, non fingere di amare e non essere cinico riguardo l’amore poiche’ a dispetto di ogni aridita’ e disillusione esso e’ perenne come l’erba. Accetta di buon grado l’insegnamento degli anni, abbandonando riconoscente le cose della giovinezza.
Coltiva la forza d’animo per difenderti dall’improvvisa sfortuna ma non angosciarti con fantasie. Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine. Al di la’ di ogni salutare disciplina, sii delicato con te stesso. Tu sei un figlio dell’universo non meno degli alberi e delle stelle ed hai pertanto un preciso diritto ad essere qui’ e che ti sia chiaro o no, senza dubbio l’universo va schiudendosi come dovrebbe. Sta in pace con il creatore comunque tu Lo concepisca e qualunque siano i tuoi travagli e le tue aspirazioni, nella rumorosa confusione della vita conserva la pace con la tua anima.
Nonostante tutta la sua falsita’, il duro lavoro ed i sogni infranti, questo e’ ancora un mondo meraviglioso.
Sii prudente e FA’ DI TUTTO PER ESSERE FELICE !
Questa meravigliosa poesia di Max Ehrmann, riassume nella sua semplicita’ l’importanza che ogni persona ha in questo mondo dovuto proprio per la sua unicita’. E’ facile lasciarsi condizionare da tutti gli stereotipi che ci girano intorno. La TV e le riviste ci bombardano con immagini di modelli e modelle che sembrano venire da un’altro pianeta, gli amici/amiche girano con vestiti griffati guidando auto costose: il mondo sembra oramai sempre piu’ orientato sull’apparenza piuttosto che sulla sostanza delle cose.
Quando poi senti la proposta di candidare le veline alle elezioni europee, allora pensi a tutti quei poveri disgraziati che hanno una laurea in Scienze Politiche i quali passano in secondo piano poiche’ colei che “APPARE” e’ piu’ importante di “colei/colui che SA’!”. In tutto questo - lasciatemelo dire – ciarpame, e’ necessario spegnere la TV e lasciare perdere le riviste spazzatura poiche’ il mondo che offrono “NON CI MIGLIORA LA VITA” ma bensi’ alimenta ossessioni di raggiungimento di determinati stereotipi piuttosto che valorizzare quello che siamo.
Se non avete mai avuto l’impressione di voler raggiungere obiettivi piu’ grandi di voi di cui potete tranquillamente farne a meno, allora state vivendo la giusta dimensione e questo posting non fa’ per voi.
Spesso invece capita di avvertire un forte disagio dovuto al fatto che non ci sembriamo adatti rispetto al mondo che ci circonda. Disagio che avvertiamo a scuola in classe, al bar o in discoteca con gli amici, sul posto di lavoro, nei pubblici esercizi, passeggiando a spasso e via dicendo ...
Proviamo allora a pensare il contrario ossia a dire “E’ L’AMBIENTE CHE NON E’ ADATTO A ME E NON IO ALL’AMBIENTE”. Cambia qualcosa ? Almeno dal lato teorico: in tale circostanza, cambiano gli obiettivi invece di essere visti come mete da raggiungere a qualsiasi costo.
Possiamo crearci la dimensione a noi piu’ adatta cambiando le nostre abitudini, rivalutando le nostre amicizie, allenando la nostra mente con strumenti utili quali un buon libro piuttosto che riviste patinate, ampliando gli orizzonti della nostra conoscenza studiando le lingue straniere per poi fare un bel viaggio. Partiamo dall’eliminazione per poi muoverci verso la ricerca.
“Se perdete un anello in una stanza colma di sassi, 2 sono i modi per ritrovarlo: o vi mettete a cercarlo tra i sassi o rimuovete via via ogni sasso fintantoche’ nella stanza rimane solo l’anello.” (questo e’ farina del mio sacco J)
Senza che ce ne rendiamo conto, tante sono le cose di cui possiamo tranquillamente fare a meno ed altrettante sono quelle che invece ci aiutano a nutrire la nostra conoscenza poiche’ “il sapere” rende le persone libere ed indipendenti e permette di conoscere noi stessi piu’ a fondo il quale consente poi il ritrovamento del nostro equilibrio mentale portandoci cosi’ verso serenita’ ed armonia. A tale proposito, mi piace ricordare quando vivevo a Londra e passavo intere ore a leggere libri nuovi da Borders ad Oxford Street mentre mi bevevo il mio caffelatte comodamente in poltrona di uno Starbucks Coffee: un passatempo di sana lettura oltre ad essere un’ottimo strumento per migliorare il mio inglese. Il tutto gratis ! Lo stereotipo avrebbe voluto che passassi il mio tempo in compagnia al pub a bere birra e sparare cazzate come si fa’ d’altronde anche in Italia dove il bar diventa il perno dove ruota la compagnia di amici. Non che io ce l’abbia con i bar ma piuttosto con il livello di cazzate che vengono sparate all’interno specialmente poi quando si e’ in compagnia di tanti: chi piu’ ne ha, piu’ ne metta.